Procida è la più piccola e meno conosciuta delle tre isole dell'arcipelago campano, ma non ha nulla da invidiare alle sue sorelle in quanto a bellezza: già dai romani era apprezzata come luogo di villeggiatura tranqullo e immerso nel verde.
Oggi la natura e i coloratissimi borghi dell'isola si possono vivere liberamente e in poco tempo anche tramite visite guidate che permettono di conoscere i suoi luoghi in tutta comodità.
Da visitare
Una volta arrivati a Procida è naturale aver voglia di fare una bella passeggiata tra le case variopinte dei borghi marinari: Marina Grande è l'ideale per fare un po' di shopping o per mangiare qualcosa, mentre Marina di Corricella è più isolata e tranquilla, per chi vuole fare due passi vicino al mare lontano dallo stress e dalle folle.
Uno dei punti più panoramici e suggestivi è sicuramente Terra Murata, borgo medievale fortificato dalla nobile famiglia d'Avalos per difendere l'isola dai pirati; qui gli aristocratici fecero costruire nel '500 Palazzo d'Avalos, inizialmente loro residenza, che nell''800 venne adibito a carcere fino al 1988, mentre invece oggi è aperto alle visite di tutti coloro che ne vogliono conoscere la ricca storia.
Come arrivare
Traghetti e aliscafi per l'isola di Procida partono principalmente da Napoli o Pozzuoli, mentre nei mesi estivi è possibile anche imbarcarsi da Sorrento.